“Fenicottero Fenice”, nuovo simbolo di bellezza e saggezza, la mostra di Leombianchi a Bologna

30/10/2012

“La mostra ruota attorno a questo nuovo simbolo, fonte di bellezza e saggezza. Il Fenicottero Fenice illumina spiritualmente la natura e tutti gli uomini e donne, dona rinascita morale e fisica sulla Terra, elimina la contaminazione dell’acqua, dell’aria, della terra e del fuoco e solleva gli uomini dai problemi interiori, sociali e civili”: in questo modo il pittore simbolista milanese Leombianchi spiega la sua nuova esposizione. Nello spazio multimediale Galleria 9Colonne/SPE/Il Resto del Carlino di Bologna, grazie all’organizzazione e alla promozione del Club D’Ars, si potrà vedere fino al 12 novembre 2012. Giovanni Leombianchi, di origine trentina, è nato e vissuto a Milano; ha esposto dal 1968 ad oggi in numerose mostre personali e collettive, in Italia e all’estero, con cicli ecologici, simbolici e psichici. Le basi del lavoro simbolico di Giovanni Leombianchi hanno infatti germogliato frequentando la grande natura ancora intatta. La sua creatività è nata da una foglia di ciclamino nel bosco, dall’ala di una pernice bianca sulle vette alpine, dalla pinna di un pesce su un fiume cristallino e puro, dal riflesso del sole sull’acqua di un mare non ancora inquinato. La sua ispirazione è nata dai simboli terra, aria, acqua, fuoco e poi con la nascita del suo personale ecoalfabeto, delle onde magiche, della casa dell’ecologia interiore e dell’ultimo ciclo, il Fenicottero Fenice.