Un’interessante iniziativa è in arrivo dalla International Game Developers Association (IGDA) che sta per lanciare il Global Game Jam (GGJ), una sessione interattiva di programmazione collettiva di videogiochi distribuita sui cinque continenti del globo, con il coinvolgimento di 54 postazioni in università e centri di sviluppo in tutto il mondo. Susan Gold, direttore del Game Program Review commenta: “È tutto pensato per i giochi e le idee che li formano. Mi attendo un progetto che esplori l’incredibile natura collaborativa dei videogiochi. Volevo creare il Global Game Jam come uno spazio unico ed un incredibile esperimento di creatività’.
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Silvano Forapan, AD di FBS, parlando del rapporto tra porta ed emozionalità, afferma: “La porta è intesa come passaggio evocativo verso un altro spazio, un’altra dimensione, un fatto emozionale. Una qualità psicologica che non sempre è chiaramente percepita”.
Forse esiste un’ecologia della mente, un sistema virtuoso attento alla pollution delle non-idee, dell’appiattimento, del grigio diffuso e persistente, del non agire (non nel senso orientale), del ‘futuronero’: l’immagine è di Davide Zilio postato nel gruppo del 
– si rivolge a tutti i consumatori che vogliano mettere alla prova la propria creatività cimentandosi in un esercizio stilistico degno dei migliori design a livello europeo.
I fatti in sintesi sono questi: la Fondazione Roma Europa Festival in collaborazione con Telecom Italia, qualche mese fa, ha lanciato un concorso riservato a giovani creativi che volessero cimentarsi con nuovi linguaggi e nuovi media proponendo opere di video-arte, testi, musica elettronica o uno spot per il Romaeuropa Festival. Ebbene nel regolamento si considerano le tecniche di Mashup e Remix illecite….
Nel quadro della seconda edizione del Mountain Photo Festival verrà promosso, in partenariato con Creativitaly, il percorso “Immagine e creatività 2.0”, occasione privilegiata di dibattito e di sensibilizzazione sull’importanza della creatività e della capacità di innovazione, in particolare per le nuove generazioni di artisti ed operatori dell’immagine.
Will Gompertz, direttore di Tate Media, settore comunicazione della Tate Gallery di Londra, in previsione dell’inaugurazione di Tate Modern2 per il 2012, che vuole diventare il quartiere generale della comunità culturale e della creative class globale, dice:
Edward de Bono afferma che: ‘Quando si parla di creatività non bisogna identificarla sempre con l’arte, la danza, la pittura. Il problema è semantico. In inglese, per esempio, non c’è separazione tra le parole: idea, creatività e qualità artistica. La creatività delle idee e il cambiamento innovativo fanno avvenire le cose!’
Di Fabrizio Bellavista
Ieri è stata presentata la versione avanzata di Blinko, il nuovo servizio di mobile social networking di Buongiorno SpA che ha vinto il Gold Award come Miglior Soluzione di Mobile Social Networking al Mobile Entertainment Awards organizzato da Visiongain.
All’interno di un nutritissimo panel di oratori estrapoliamo una citazione di Oriana Persico: ‘Se la creatività continua ad emergere dal basso, si fa palese la necessità di dotarsi di punti di riferimento, di linee guida che orientino nella tutela di tutti coloro che agiscono online’.
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