Alla conclusione l’Anno Europeo della Creatività e della Innovazione

17/02/2010

A conclusione dell’Anno Europeo della Creatività e della Innovazione decretato per il 2009 dalla Comunità Europea, il comitato scientifico ha prodotto un manifesto programmatico nel quale gli impulsi raccolti durante l’anno trascorso sono resi fruibili come linee guida d’azione dal 2010 in avanti, in linea con la premessa originaria secondo la quale “La creatività è un veicolo per l’innovazione ed un fattore chiave per lo sviluppo di competenze personali, occupazionali, imprenditoriali e sociali e per il benessere degli individui nella società”.

http://www.create2009-italia.it


Giuseppe Mascitelli: comunicazione multimediale polisensoriale

03/02/2010

“Non si può non comunicare” afferma Paul Watzlawick. “Anzi bisogna farlo a 360 gradi, senza tralasciare alcun media” sottolinea Giuseppe Mascitelli, amministratore delegato di Mediolanum Comunicazione nel parterre del convegno alla Bicocca di Milano. “Al giorno d’oggi, in cui ogni mezzo di comunicazione è interconnesso a tutti gli altri, non è ammissibile tralasciare alcun dettaglio, pena, l’esser tagliato fuori”.
“L’attuale crisi delle agenzie classiche” prosegue Mascitelli “l’abbassamento abissale dei fee d’agenzia, la percezione molto negativa dei creativi a cui le aziende affidano i loro budget di comunicazione, costituisce un mix esplosivo che richiede risposte urgenti: è dalla metà degli anni ’90 che ho coniato il termine di “tecnocreatività” per significare che l’offerta di competenze deve essere a tutto tondo, ove la visione umanistica e di contenuto si sposa con una perfetta padronanza delle nuove tecnologie. In sintesi: comunicazione multimediale polisensoriale!”


Ennio Doris: la creatività per superare la crisi

28/05/2009

doris-ennio1_100x100Anche Ennio Doris, presidente di Banca Mediolanum, ritorna sul concetto di creatività e su come essa sia stata, storicamente, uno “strumento” necessario in momenti difficili del XX secolo: “Le situazioni di difficoltà, come questa crisi, stimolano in maniera enorme la creatività delle persone e specialmente di chi fa impresa. Per esempio in questo modo si è usciti dalle crisi energetiche degli anni ’70, creando negli anni ’80 e ’90 un periodo di sviluppo fortissimo. Le crisi devono essere lette anche come momenti di accellerazione velocissima dell’innovazione la quale porta, grazie alla creatività dell’uomo, a soluzioni nuove”.